Seguici su

Pinacoteca Comunale

Pinacoteca Comunale a Palazzo Imperiali

Nei primi anni del Novecento, il Comune di Latiano acquisì il “castello” con la quadreria dell’ultimo erede della famiglia imperiali, Guglielmo; nel 2004 fu costituita la Pinacoteca Comunale, formata da opere di autori contemporanei pugliesi e da altre donazioni.

Il nucleo artistico più importante è quello della quadreria imperiali che, purtroppo, è solo una parte di quello acquisito dal Comune insieme al castello; fino al 1971, infatti, comprendeva venticinque tele ma alcune sono state trafugate. Altri dipinti furono concessi all’Arciconfraternita della Morte in cambio di due ritratti del cardinale Giuseppe Renato Imperiali, fratello benemerito e protettore della confraternita.

Le opere esposte rivelano un certo interesse della famiglia soprattutto per i temi religiosi; sette riguardano il Vecchio Testamento, quattro il Nuovo Testamento, tre sono relative alla vita dei Santi;  solo per un dipinto il soggetto è, invece, mitologico.

L’amministrazione comunale nel 1927 fece decorare il Salone principale del palazzo, che conteneva la maggior parte della Quadreria, dal pittore locale Agesilao Flora, uno degli esponenti più interessanti del panorama artistico tra XIX e XX secolo.  Artista poliedrico, fu un ritrattista, un decoratore, un paesaggista ed un originale cartapestaio. Oggi il salone

    torna all'inizio del contenuto

    Utilità

    torna all'inizio del contenuto