22 Novembre 2019
Castello marchesale – Palazzo Imperiali
Il palazzo baronale di Latiano detto “Castello”, trova le sue origini, certamente, nel periodo medioevale; edificato nel XII secolo, possiede in sé lo sviluppo architettonico che lo vuole “fortezza”, poiché era circondata da un fossato. Attualmente di questa struttura non è rimasto nulla. Che fosse un fortilizio ci è dato saperlo dal diploma di concessione del casale di Latiano del 1407, dal Regio Demanio ad Antonio Alami ed è la prima indicazione che ci porta a conoscenza della esistenza in Latiano di un’opera fortificata.
Fortilizio che è sicuramente il primo nucleo della struttura che si svilupperà fisicamente nel tempo in fortezza-residenza feudale-palazzo signorile. Nei primi anni del 1500 Latiano ed il castello passarono alla famiglia Francone. Nel 1530 i beni del barone, tra cui il feudo Latiano che fu rivenduto a Paolo di Vittorio di Prioli. Il feudo di Latiano, verso la metà del 1500 e inizio del 1600 ritornò alla famiglia Francone per poi essere ceduto nel 1612 alla famiglia De Sanctis ed infine tra 1600 e 1700 passò di proprietà a Carlo Imperiali III, marchese di Oria e Francavilla.
Con il passaggio alla famiglia Imperiali il castello ha assunto più la funzione di rappresentanza dell’aristocrazia che organismo con qualità difensive ed offensive avendo poi la sua definitiva trasformazione in Palazzo intorno al 1670. Con questo cambio anche la facciata viene trasformata, perdendo cosi i suoi connotati difensivi per rientrare nel gusto dell’architettura salentina dell’epoca. Oltre ad essa, altro intervento molto importante è quello dell’organizzazione interna del complesso che gravita sul cortile centrale.
Gli Imperiali hanno posseduto il palazzo, direttamente o indirettamente, fino al 1909, anno in cui ne divenne proprietario, per acquisto, il Comune di Latiano. Il complesso, nella situazione attuale, si sviluppa su due piani (piano terra e primo piano), nel cuore della città. Con la crescita urbana della città, l’ingresso principale del palazzo fu collocato in Piazza Umberto I, sebbene il vero ingresso del castello sia sito in Via Attilio Spinelli. Oggi è sede della Biblioteca Civica Gilberto De Nitto, della Pinacoteca comunale (che include la quadreria Imperiali) e diverse sale espositive, fra cui il salone di rappresentanza decorato dal pittore latianese Agesilao Flora (1863-1952) nel 1928.

Piazza Umberto I con l'ingresso odierno del castello e la fontana
18 September 2024

Cortile del castello
18 September 2024

(A sinistra) Scalinata che conduce al primo piano con lo stemma Imperiali. (A destra) Una delle sale che ospita la pinacoteca comunale
18 September 2024

L'ingresso originario del castello in Via A. Spinelli
18 September 2024

Foto d'epoca che ritrae il castello e la piazza da Via Roma. Notare la presenza della scritta -Palazzo di città-
18 September 2024
Fotografie: Antonio Nacci, Francesca Carella.

Commenti
Nessun commento
Ultimi articoli
Iniziative 30 Gennaio 2025
Truffe agli anziani: impariamo a difenderci!
Martedì 4 febbraio, al Centro Polivalente Graziano Zizzi alle ore 17:30, si terrà un incontro sulla sensibilizzazione e salvaguardia degli anziani dalle truffe.
Eventi 30 Gennaio 2025
Presentazione del nuovo numero di Altri tempi del 28 gennaio 2025
Martedì 28 gennaio si è tenuta, al Centro Polivalente Graziano Zizzi in Via Roma, la presentazione del nuovo numero del nostro semestrale dedicato alla cultura, alla storia ed alle tradizioni popolari di Latiano, “Altri tempi”.
Iniziative 30 Gennaio 2025
ASSEMBLEA REGIONALE UNPLI PUGLIA
Si è svolta il 25 gennaio a Bari l’Assemblea Regionale delle Pro loco per la Programmazione Economica del 2025: un momento importante di confronto e Programmazione con un focus sulla digitalizzazione e di uno strumento importante a disposizione delle Pro Loco come My Unpli, per parlare del Terzo Settore e del RUNTS, alla presenza di circa 120 Pro Loco provenienti da tutta la Puglia.
Eventi 20 Gennaio 2025
Presentazione del nuovo numero di Altri Tempi
Il 28 gennaio, alle ore 18 presso il Centro Polivalente Graziano Zizzi, avrà luogo la presentazione del nuovo numero di Altri Tempi, il nostro periodico dedicato alla divulgazione della cultura popolare, della storia della città e dei suoi cittadini.
Devi essere connesso per inviare un commento.